« Ora sei libera, O » disse Anne-Marie. « Possiamo toglierti i ferri, il collare, i bracciali e cancellare il marchio. Hai i diamanti, sei libera di andartene ». O non piangeva, non si lamentava. Non le rispose. « Ma se vuoi, » aggiunse Anne-Marie « puoi rimanere ».

Pauline Rèage, Ritorno a Roissy

domenica 1 febbraio 2009

Un preludio


Sei nuda, in piedi davanti a me. Le mie mani vanno sui tuoi seni, li accarezzano. Sfioro gli anelli che pendono dai tuoi capezzoli, li faccio oscillare leggermente. I tuoi capezzoli si induriscono velocemente; so quanto ami sentire le mie mani su di te. Gioco ancora con i tuoi seni, poi accarezzo il tuo viso. Scendo lentamente tra le tue gambe, verso il tuo sesso. Lo sento aprirsi sotto le mie dita. Ora sei pronta. Lego due sottili catenelle e agli anelli sui tuoi capezzoli, e ti guido dolcemente verso un'altra stanza.


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